La meditazione sul respiro non è difficile, è semplice.
Proprio perchè è semplice ti sembra difficile.
Ti piacerebbe fare molte cose e non c’è niente da fare; questo è il problema.
È un grande problema, perché ci è stato insegnato che dobbiamo fare sempre molte cose.
Ma la meditazione significa uno stato di non-fare, non devi fare niente, devi fermare ogni fare.
Devi essere in uno stato di totale inazione.
Pensare è in un certo senso fare, lascialo andare.
Avere sensazioni è in un certo senso fare, lascia andare anche quello.
Fare, pensare, avere sensazioni, se tutto viene lasciato cadere, tu semplicemente esisti.
Questo è essere.. ed essere è meditazione.
È molto semplice.
Nel grembo di tua madre eri in questo spazio.
In meditazione entrerai di nuovo nello stesso spazio.
E ti ricorderai, avrai un déjà-vu.
Quando entri in meditazione, resterai sorpreso: lo conosci, lo conoscevi già da prima.
Lo riconoscerai immediatamente perchè per nove mesi nel grembo di tua madre sei stato in quello stesso spazio, di non fare, solo essere.
Non pensare mai alla meditazione in termini di successo perchè questo significa portare in essa la mente conquistatrice e la meditazione diventa un gioco del tuo ego.
Non pensare in termini di successo o fallimento.
Questi termini non sono applicabili al mondo della meditazione.
Probabilmente hai osservato gli altri essere in estasi e ti sei sentito molto giù.
Ti sarai sentito stupido, seduto ad osservare il tuo respiro e non è successo niente.
Non succede niente perchè ti aspetti troppo che qualcosa succeda.
Non avere fretta.
Questo è uno dei problemi della mente occidentale, la fretta. Le persone vogliono tutto immediatamente.
Sedendoti per un giorno in meditazione, ne uscirai completamente stanco, stanco perchè ti è stato detto di non fare niente.
E il tempo sembrerà molto lungo, perchè il tempo è relativo.
Il tempo diventerà lunghissimo. Un giorno ti sembrerà come fossero passati anni.
Se hai fretta, se sei impaziente, non conoscerai il sapore della meditazione.
Il sapore della meditazione ha bisogno di tanta pazienza.
La meditazione è semplice ma tu sei diventato così complicato, che rilassarti richiederà tempo.
Non è la meditazione che richiede tempo, è la tua mente complicata. Deve essere riportata al riposo, ad uno stato di rilassamento.
Questo richiede tempo.
Non essere troppo orientato ad un fine, divertiti!
Divertiti nel puro silenzio osservando il respiro che entra e che esce.. e presto avrai una nuova esperienza di bellezza e beatitudine.
Presto vedrai che non occorre andare da nessuna parte per essere in beatitudine.
Si può essere seduti in silenzio, da soli, ed essere in beatitudine.
Non c’è bisogno d’altro, basta la pulsazione della vita.
Se puoi pulsare con lei, diventa una profonda danza interiore.
La meditazione è la danza della tua energia e il respiro è la chiave.
(OSHO, estratto da “The Guest”)