Sciogliere l’ansia con il respiro

L’ansia, un problema che attualmente colpisce gran parte della popolazione e sul quale c’è ancora poca consapevolezza. Ma di cosa si tratta esattamente? La risposta in realtà è semplice, l’ansia è un’emozione che sentiamo sul corpo. O meglio, un’emozione negativa che stiamo cercando di trattenere e che per questo si scarica sul corpo.

Tutte le volte infatti che proviamo rabbia, paura o sofferenza e cerchiamo di soffocare tali emozioni, queste si manifestano sul corpo attraverso quei sintomi fisici che più o meno tutti conosciamo: peso sul petto, sensazione di mancanza d’aria, respiro bloccato, vampate di calore, ecc.

Le emozioni che creano l’ansia possono derivare dal passato o da situazioni del presente ma i sintomi fisici che sentiamo sono solo la manifestazione sul corpo di ciò che stiamo trattenendo a livello emotivo. Per sciogliere l’ansia è quindi necessario liberare l’emozione che ne è all’origine.

Tutti sappiamo che tra respiro ed emozioni c’è una connessione estremamente diretta. Se siamo sereni il nostro respiro è rilassato, se abbiamo paura il respiro è trattenuto, se proviamo rabbia il respiro diventa irregolare. Per questo motivo, ogni volta che blocco un’emozione negativa, blocco anche il respiro, (da questo deriva la sensazione di mancanza d’aria che si ha durante le crisi d’ansia).

Allo stesso tempo, è vero anche il contrario, ossia che quando sblocco il respiro, sblocco le emozioni trattenute. Durante una sessione di Rebirthing ad esempio, che è un respiro senza pause, intenso e profondo, il vissuto emotivo che in passato abbiamo soffocato, comincia ad affiorare.

Può capitare che si liberi un pianto che avevamo soffocato, una rabbia inespressa o una paura che avevamo nascosto. Se accogliamo ciò che emerge senza resistenza, le emozioni negative si sciolgono e sintomi come ansia o panico spesso spariscono in breve tempo, ripristinando una respirazione corretta e portando un benessere profondo e duraturo.