Vivere qui ed ora

Viviamo la nostra vita intrappolati in un flusso di pensieri continuo. Questa è la più grande prigione che ogni essere umano sperimenta quotidianamente, spesso senza neanche rendersene conto.

La mente è connessa all’IO che possiamo vedere come la nostra identità superficiale che si è si è formata con le esperienze di vita.


L’IO è necessario per la nostra esperienza terrena ma vive costantemente nel PASSATO o nel FUTURO. È una voce interiore che parla senza sosta, giudica, spera, fa congetture e spesso ripete sempre gli stessi pensieri.

Non riusciamo mai a vivere nel momento PRESENTE, se non per pochi attimi, e questo può essere causa di insoddisfazione, disagio e infelicità. 

Se potessimo sperimentare la pace e la calma mentale, che risiede nel “qui ed ora”, cioè nel vivere il “presente” non vorremo più uscire da tale stato, il problema è che siamo talmente  abituati a vivere immersi nei pensieri che crediamo sia la normalità ma non è così.


Risiede in noi un SÉ più profondo e sacro, che possiamo anche chiamare “anima”, è quello che il maestro Eckhart Tolle definisce “l’osservatore silenzioso”.


Il SÉ è la nostra vera natura divina e vive sempre nel presente perché solo nel presente risiede la pace interiore. Questo possiamo sperimentarlo anche nella vita quotidiana.

Per entrare in questo stato però, ognuno di noi deve fare il proprio cammino. Esistono tante strade, tante pratiche ma tutte ci riportano all’importanza del “qui ed ora”. Per questo è necessario, cominciare a portare sempre più presenza nella nostra vita.


Possiamo iniziare dalle piccole cose quotidiane, ad esempio quando ci laviamo le mani, i denti, quando ci vestiamo, quando mangiamo o facciamo le scale.

Cerchiamo di fare una cosa alla volta, senza pensare a ciò che viene dopo. Cominciamo a percepire ogni sensazione fisica e ogni volta che arriva un pensiero riportiamo la nostra attenzione su ciò che stiamo facendo, senza giudicarci.


Pratichiamo la presenza più spesso possibile e non arrabbiamoci quando non ci riusciamo. Ogni passo che muoveremo in questa direzione, ci porterà verso un senso di pace interiore che è il nostro vero stato naturale, è semplicemente la connessione con il divino che è in noi.