1. Cos’è il Rebirthing
COS’È IL REBIRTHING
Il Rebirthing è un metodo di guarigione naturale basato su una potente tecnica di respirazione che, in modo semplice ed efficace, aiuta ad entrare in contatto con le tensioni psicofisiche somatizzate nell’arco della nostra vita.
Attraverso il respiro, tali tensioni hanno la possibilità di sciogliersi e scaricarsi, eliminando così ansia e disturbi psicosomatici di cui spesso sono la causa.
Il termine “Rebirthing”, che letteralmente significa “rinascita”, si riferisce al fatto che in alcuni casi, durante una seduta, possono affiorare ricordi o sensazioni legate alla propria nascita.
Tale nome ha in realtà una valenza ancor più significativa e profonda in quanto attraverso la pratica del Rebirthing si possono raggiungere effettivi miglioramenti della salute psicofisica, un maggior equilibrio interiore e intraprendere così un profondo cammino di rinnovo e crescita personale.
La tecnica utilizzata nel Rebirthing viene anche chiamata “Respirazione Circolare”. Si tratta di una respirazione ampia e cosciente, senza pause tra inspirazione ed espirazione.
Il flusso del respiro è profondo, regolare ed il corpo completamente rilassato. Il ritmo è continuo, dolce, intuitivo e può variare nell’arco della seduta.
L’inspirazione è profonda, veloce ma rilassata mentre l’espirazione avviene spontaneamente con il naturale afflosciamento della gabbia toracica.
La tecnica è semplice ma deve essere praticata correttamente per cui è bene affidarsi ad una persona esperta che abbia seguito un corso didattico specifico e con diversi anni di esperienza alle spalle.
NB: Il Rebirthing non è una terapia medica. Nelle sedute di respirazione l’operatore (rebirther) non fa diagnosi e non prescrive farmaci.
ORIGINI E SCUOLA TRANSPERSONALE
Le origini del Rebirthing sono molto antiche. Si trovano infatti tecniche simili alla “respirazione circolare” negli esercizi di respirazione dello Yoga (pranayama) e in alcune pratiche purificatrici del Taoismo.
Nei primi anni 70, l’americano Leonard Orr praticando la respirazione circolare immerso in una vasca di acqua calda ebbe una profonda esperienza a livello fisico ed emozionale che interpretò come l’aver rivissuto il trauma della propria nascita.
Egli intuì l’enorme potenziale terapeutico di questa tecnica e, dopo averne adattato le caratteristiche alla cultura occidentale, iniziò a praticarla in California sotto il nome di “REBIRTHING” (appunto “rinascita”).
Inizialmente le sedute venivano eseguite immersi in vasche di acqua calda per ricreare l’ambiente intrauterino ma poi si scoprì che il fattore “acqua” non era essenziale e che la respirazione circolare dava ottimi risultati anche praticata a “secco”.
Ci si rese conto inoltre che solo poche persone rivivevano l’esperienza della propria nascita e che l’effetto principale di questa tecnica era quello di far riaffiorare e sciogliere i blocchi emozionali accumulati a livello inconscio.
Rimase però il termine “Rebirthing” ad indicare il profondo cambiamento che questa pratica poteva apportare alla propria vita favorendo una vera e propria “rinascita interiore”.
Da allora numerose scuole hanno diffuso questa tecnica di respirazione in tutto il mondo utilizzando denominazioni differenti (Rebirthing, Vivation, Respirazione Olotropica, Breathwork, ecc..).
Alcune di esse oggi praticano la “respirazione circolare” con approcci molto diversi ma tutte basano il loro metodo sull’enorme efficacia di questa tecnica e sulla sua capacità di liberare in maniera semplice e naturale tutte quelle emozioni negative che abbiamo trattenuto ed accumulato a livello inconscio nell’arco della nostra vita.
Negli anni 80, uno dei primi ad introdurre il Rebirthing in Italia fu lo psicologo milanese dott. Filippo Falzoni Gallerani, il quale sviluppò tale metodo in linea con i principi della Psicologia Transpersonale e fondò l’ARAT (Associazione Rebirthing ad Approccio Transpersonale) che da oltre vent’anni organizza corsi didattici per Rebirther in diverse parti d’Italia.
Per ulteriori informazioni sulla scuola transpersonale visita il sito www.filippofalzoni.com